Un tuffo nella tradizione nel boutique hotel dell’isola greca di Skiathos

Ha origine da una ricerca creativa libera e non convenzionale il progetto firmato dallo studio di interior design Fotini Delagrammatica, con il supporto dell’architetto Jamie Peel, che ha visto protagonista un vecchio edificio nell’affascinante Isola di Skiathos, in Grecia, convertito in un ricercato Boutique Hotel. 

Icon Hotel è un boutique hotel dall’atmosfera rilassata, esaltata dalle tonalità neutre degli ambienti. Arredi chiari e un pavimento realizzato con la collezione di pavimenti e rivestimenti effetto cemento Timeline di Ceramica del Conca, nella nuance beige. Timeline rappresenta il perfetto compromesso estetico tra il contemporaneo, distaccato ed essenziale, e una convivialità semplice e informale. Nonostante la texture della superficie, effetto cemento, l’ambiente è caldo e accogliente.

La zona living è separata dalla zona notte da pareti luminose e profonde, grazie ai rivestimenti della collezione Frammenti di Ceramica Faetano. Il formato utilizzato è prezioso - 7.5x40 cm - come i manufatti di una volta; la colatura di colore, irregolare, lascia una superficie lievemente stonalizzata, appena ondulata e tridimensionale. Sia nella posa verticale, orizzontale o a spina di pesce la luce che riflette su questo piccolo mattoncino lucido in gres porcellanate non cambia intensità, creando così un effetto vibrante e profondo.

Il brick Frammenti, che completa la collezione di piastrelle 20x20 effetto terrazzo veneziano, è disponibile in 8 toni pastello: bianco, grigio, nero, blu notte, rosa, terracotta, verde e azzurro. Nel progetto di Fotini Dellagrammatica il brick bianco è posato, in verticale e in parallelo, con la fuga rosa a contrasto, ed è un dettaglio di design che fa la differenza. Normalmente le fughe vengono realizzate tono su tono per essere nascoste invece in questo caso si è optato per una scelta che da una forte personalità a tutto l’ambiente.

L’approccio stilistico, utilizzato dai progettisti, celebra la tradizione in un raffinato dialogo con il linguaggio architettonico moderno. Dall’uso delle tegole, sia nella loro caratteristica finitura terracotta, sia come elemento per la realizzazione di originali comodini, all’impiego di materiali come legni, marmi e tessuti locali, al tipico colore blu accostato al bianco: tutto è il racconto di una terra ricca di storia e cultura, culla della civiltà moderna. Nel progetto un’attenzione particolare è stata data ai dettagli in marmo dei pavimenti, un esplicito richiamo ai tradizionali “galderimi”, pietre inclinate che venivano utilizzate come scolo per l’acqua piovana nelle tipiche strade dell’isola.