In occasione dei 60 anni di attività della storica azienda sammarinese Ceramica Faetano è stata presentata, all’ultimo Cersaie, una nuova collezione di piastrelle in gres porcellanato dalle tinte sature e audaci, pensata per celebrare l’arte della lavorazione ceramica artigianale.
La collezione di piastrelle Progetto 1962 vuole ricreare spazi pieni di colore ed energia, come un grande mood board che trae ispirazione dal ritrovamento di bozzetti e tacche colore degli anni Sessanta, decennio della fondazione di Ceramica Faetano.
Protagonista di Progetto 1962 è un brick lucido formato 7,5x40cm dai bordi invecchiati e dal sapore tradizionale, leggermente stonalizzati per rendere le quinte vive e materiche. La proposta ceramica comprende otto colori, due dei quali riflettono maggiormente le tendenze del momento: il Topazio, che, come una gemma, interpreta un colore marino che dall’azzurro migra al verde dei fondali marini più profondi per raggiungere un’intensità cromatica nuova; e il Ciliegia, un rosso dai tratti rosati che anima di gioia gli spazi, la cui intensità del colore è calibrata a seconda della luce che lo colpisce e lo avvolge.
Completano la gamma colore, tre nuance calde più tradizionali e polverose - Canapa, Visone e Terre – e tre tonalità più fredde e rarefatte - Talco, Acqua e Lavagna.
Il ritorno alle origini della lavorazione della ceramica, dove le sapienti mani dell’artigiano “gettano” in modo casuale schegge di varia granulometria di cementi colorati e piccole porzioni di marmo rivive nel fondo Origini, piastrella formato 20x20cm. A questo si aggiungono cinque fondi colorati – sempre in piccolo formato 20x20cm - dal mood coloniale e rarefatto che raccontano un vissuto naturale e si adattano facilmente ad architetture essenziali e a nuance terrose, scaldate dal colore della paglia e del legno naturale.