”San Marino. Una terra libera e temeraria. Abitata da gente appassionata e laboriosa. È qui che, sessant’anni fa, comincia la storia di Ceramica Faetano.”
Inizia così il cortometraggio realizzato in occasione dei 60 anni di Ceramica Faetano ed è Stefania Leardini Mularoni, presidente della Fondazione Cino Mularoni, a prenderci per mano e ad accompagnarci, insieme ad una voce narrante, in questo viaggio entusiasmante.
“Una lunga avventura imprenditoriale – continua la voce narrante - legata a doppio filo alla storia di una grande famiglia composta da donne e uomini che hanno saputo lavorare e vivere insieme, per realizzare un sogno comune. La passione e l’entusiasmo di tutti sono la base di questa storia straordinaria. Tecnica e manualità generano la nascita di prodotti iconici come nel caso del leggendario progetto FILO, realizzato negli anni Settanta, in un periodo di grande fermento creativo.O delle collaborazioni con celebri artisti e disegnatori. Una svolta che rivoluziona il ruolo della ceramica, da oggetto funzionale a supporto espressivo.
La lungimiranza e il coraggio di intraprendere sempre nuove sfide. L’approdo negli Stati Uniti e la fondazione dell’azienda in Tennessee. E tutti gli ingredienti fondamentali per fare un’impresa: coraggio, determinazione, sacrificio, gioco di squadra, un pizzico di follia per raggiungere traguardi oltre ogni immaginazione. Con la consapevolezza che ogni successo è soltanto un nuovo punto di partenza. E che per essere sempre un passo avanti occorre un investimento costante in ricerca e sviluppo. Il mondo si apre e contemporaneamente si complica, e così il nostro progetto si articola ed espande”
In conclusione del filmato le immagini dell’ultimo investimento realizzato presso lo stabilimento di Savignano sul Panaro e un tributo alle risorse umane che in questi sessantanni hanno contribuito alla crescita dell’azienda.
”La storia della tecnologia e dell’innovazione si arricchisce ogni anno di nuove pagine ma quella che più conta è la storia delle donne e degli uomini che condividono questa straordinaria esperienza”